Biomasse e Biogas
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- Pubblicato Sabato, 15 Gennaio 2011 11:17
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Descrizione
La Biomassa è la parte biodegradabile dei prodotti, rifiuti e residui provenienti dall'agricoltura (comprendente sostanze vegetali e animali), dalla silvicoltura e dalle industrie connesse, compresa la pesca e l’acquacoltura, gli sfalci e le potature provenienti dal verde urbano nonché la parte biodegradabile dei rifiuti industriali e urbani.
Le biomasse possono essere utilizzate per alimentare impianti che generano solo calore, solo energia elettrica, o entrambe le forme di energia contemporaneamente. Quest’ultimo uso, detto cogenerazione, qualora possibile, è quello più efficiente.
A seconda della tecnologia e degli usi finali dell’energia prodotta (termici e/o elettrici), è possibile scegliere tra una pluralità di soluzioni impiantistiche. Esse comprendono impianti alimentati da biomasse solide (come legna da ardere, pellet o cippato), liquide (come il biodiesel) o gassose (come il biogas prodotto ad esempio dai reflui zootecnici).
La biomassa può essere utilizzata in vari modi:
• bruciata per produrre energia termica o termica+elettrica;
• fermentata in appositi digestori dove alcuni batteri la trasformano in biogas;
• produzione di biocarburante (biodiesel da olio di colza, etanolo o alcool etilico da cereali e ortaggi ricchi di zucchero) che può essere impiegato come combustibile per motori a scoppio.
Il Biogas è una fonte rinnovabile di energia, composta da una miscela di gas (in particolare metano, in percentuali variabili dal 50 all’80%) prodotti in seguito ad un processo di digestione anaerobica (in assenza di ossigeno) del materiale organico.
Incentivi
Il DM 6-7-2012 FER elettriche ha introdotto nuove tariffe incentivanti per gli impianti che entreranno in esercizio a partire dall’ 1 gennaio 2013.
Le tariffe onnicomprensive sono decrescenti al crescere della taglia dell'impianto e differenziate in base al tipo di biomassa utilizzata.
Gli impianti fino a 100 kW hanno accesso libero alle tariffe incentivanti, da 100 kW a 5 MW occorre l’iscrizione ad un apposito registro, oltre tale potenza è previsto il meccanismo delle aste.
Clicca qui per visionare le nuove tariffe e la durata del periodo incentivante.